domenica 27 febbraio 2011

Profumo di primavera

Anche stavolta è passato un fracco di tempo dal post precedente. Nonostante 1000 e uno proponimenti di scrivere un po' più spesso il tempo è stato nuovamente tiranno e non se ne è fatto niente. Impegni orari pressanti e anomali a scuola che fanno sì che le poche ore che trascorro a casa siano intense e piene come non mai e debbano giocoforza essere dedicate a cucinare, stirare, riordinare e a tutte quelle incombenze che chi lavora deve concentrare in spazi temporali ridottissimi.
 Nel frattempo però sono riuscita ritagliarmi un pomeriggio (quello di sabato scorso) per andare a Bergamo a "Creattiva" dove ho potuto ammirare tante cose belle e soprattutto insolite. Ma ora vi mostro alcune foto degli stand storici. Ovviamente non ero sola: Grazia Nefertari e Anna erano con me e insieme siamo tornate con una serie di idee che a metterle in pratica ci vogliono almeno 2 vite.

Poco punto croce...anzi direi proprio quasi nulla, ma tanta...tantissima lana. E soprattutto un fracco e mezzo di idee da realizzare ai ferri o all'uncinetto. La cosa che più mi ha colpito sono state le infinità di borse tricot che ho potuto vedere. Per la primavera le borse sono da realizzare in fettuccia (la lana la si lascia alla stagione fredda) e anche sulle riviste di moda è possibile riscontrare che le borse tricot sono un must della primavera in fatto di tendenze modaiole. Anche Prada ne ha creata una meravigliosa in fettuccia sfumata che varrebbe la pena di utilizzare come spunto per realizzarne una handmade.
Io ho giocato d'anticipo e ho (finalmente!!!) terminato la mia borsa di lana di cui vi parlai un po' di tempo fa. Devo dire che mi piace tanto il risultato finale e che non sarà sicuramente un esperimento che resterà isolato ma ve lo mostrerò nel prossimo post, visto che ho le pile della digitale ko.
E questa settimana (complice una mattina a casa da scuola....visto che avevo programmato di andare in ufficio il pomeriggio) si è dato inizio anche a qualche lavoretto minimale in giardino. La voglia di primavera impazza, nonostante il freddo freddissimo di questi ultimi giorni il sole la fa da padrone e io ho voluto dare una nota di colore al balcone e al giardino davanti a casa con questi vasi di primule e di altri fiorellini lilla di cui non so assolutamente il nome...sembrerebbero della famiglia della lobelia ma non ci giurerei.
Qui si può vedere la mia bellissima orchidea e in basso a sinistra i fiorellini lilla di cui vi ho parlato.

Mi piacciono tantissimo....trovo che le primule facciano da apripista alla bella stagione per cui le adoro e quindi mi sono attrezzata al riguardo per rendere meno lontano l'arrivo della primavera.
Ed ora prima di salutarvi con queste foto delle mie primule, visto che oggi è il compleanno del "padrone di casa", voglio mostrarvelo in tutta la sua imponenza intento a supervisionare dall'alto l'andazzo di casa. Infatti, Martino compie oggi 5 anni...e visto che sono stati cinque anni in cui molto abbiamo dato ma sicuramente molto di più abbiamo ricevuto (credetemi...ho avuto tanti gatti in vita mia...ma un gatto con l'affettuosità di Martino e la sua docilità sono davvero uniche da trovare in un felino!) mi pare doveroso dare anche a lui il suo momento di gloria! Un bacione a tutte voi e felice domenica! Nadia
Alla prossima, Vostra Sachertorte!

sabato 12 febbraio 2011

Ci si ritrova...

E', questo, un sabato caratterizzato dal sole e da quel tempo atmosferico che ti fa pensare alla primavera, ma che nello stesso tempo ti rende piacevole un oziare senza limiti temporali sul divano a studiare progetti per i prossimi lavori, a crocettare il sal di Lilliviolette, a leggere qualche pagina di un buon libro, a sfogliare un giornale di gossip, magari sorseggiano una bella tazza di qualcosa di caldo, tipo il caffè al ginseng (ultima mia mania in fatto di bevande!) oppure un bel bicchierone di LATTEMACCIATO (sì...proprio così...alla tedesca...non è un errore!) solubile proveniente direttamente dal negozio Tschibo di Seefeld...una golosità che renderebbe piacevole anche un pomeriggio di lavoro intenso o di fatica "ercolina", credetemi!
E devo dire che studia, studia e ristudia...osservando le varie riviste e siti di lavori a maglia di cui il Web è "pregno"...ho dato inizio a due progetti ai ferri, visto anche che la mia amica Cristina ha aperto un negozio di filati e prodotti per lavori Handmade che ho scoperto per puro caso mentre ero alla disperata ricerca di un paio di ferri circolari. E dato che Cristina è una persona che non dimentica l'amicizia anche se sta dall'altra parte del bancone del suo "Arcolaio" ogni volta che voglio un filato particolare lei me lo recupera a tempo di record e mi fa degli sconti talvolta per me anche imbarazzanti! Ma che ci volete fare....posso mica andare in un altro negozio???? E quindi sono qui a mostrarvi l'inizio dei miei due lavori ai ferri, dei quali, per ora, non si capisce quale sarà il risultato finale, visto che sono pressochè appena iniziati, ma mi piace mostrarvi i filati stupendi che sto adoperando per realizzarli.

Il filato chiaro è un misto angora e mohair di una morbidezza indescrivibile e sono sicura che fra una settimana concorderete sul fatto che era quello giusto da utilizzare per il prodotto che ne verrà fuori.
Il gomitolone screziato sui toni del verde è invece la risultanza dello smatassamento di due etti di filato stupendo che darà origine a.....beh...non ve lo voglio svelare ora....vi mostrerò il lavoro quando sarà terminato. Ma non vorrei che pensaste che i miei progetti lanosi si fermino qui....assolutamente no! Ricordate la lana pecorosa acquistata a Garmisch (a proposito avete visto di che meraviglia di posto si tratta? E' il luogo dove si stanno svolgendo i Mondiali di sci alpino e dove stamattina il nostro Innerhofer ci ha regalato uno storico bronzo!)...per fare la famosa coperta granny???? Ebbene...di coperta si tratterà ma non di coperta granny....tutta una roba diversa....e anche qui appena avrò dato inizio al lavoro e sarò a buon punto vi mostrerò il tutto. Nel frattempo, mi pare doveroso postare la prima tappa del sal di Lilliviolette, assicurando che sono a buon punto nel ricamare la seconda e a scadenza posterò il tutto.

E' un sal che mi piace da matti e, complice,  la scelta dei colori per cui ho optato mi sta dando davvero grande soddisfazione. Bello da ricamare e ancor più bello da ammirare. Questo è un piccolo assaggio visto che si tratta della prima tappa terminata.
Come vedete ho messo molta carne al fuoco...nel frattempo vorrei anche far presente che sto in ufficio all'incira 10 ore al giorno e che mi domando da sola da dove possa essermi arrivata tutta questa energia e voglia di fare....che sia una sorta di compensazione con quello schifosissimo periodo di qualche mese fa che mi ha letteralmente messa in ginocchio?????? Boh....ai posteri....
Un caro saluto a tutte voi e una felice domenica! Alla prossima , vostra Sachertorte!

Aggiornamento:
per chi volesse avvicinarsi al lavoro a maglia o per coloro che abbiano voglia di realizzare qualche bel capo ai ferri vi lascio questo link:  www.garnstudio.com